BENDIS: "PER FARE FILM DI SUCCESSO CON I SUPER-EROI ALLA WARNER DOVREBBERO METTERE AL LAVORO GLI AUTORI DI FUMETTI"
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| Brian Michael Bendis |
Brian Michael Bendis ha le idee ben chiare riguardo ciò di cui ha bisogno la Warner Bros (una delle più importanti case di produzione cinematografica del mondo e, per chi non lo sapesse, proprietaria della DC Comics) per realizzare un film di gran successo ispirato ai super-eroi della DC e non ha alcun problema a regalare il suo suggerimento alla Distinta Concorrenza: "Dovrebbero costituire una task force creativa formata dai migliori autori al lavoro per la DC Comics. C'è un sacco di energia creativa da quelle parti, così tutto quello che sarebbe sufficiente fare sarebbe lasciarli liberi di lavorare. E' per questo che i Marvel Studios stanno mettendo a segno così tanti successi mentre la Warner è al momento anni luce dietro di noi". L'autore, rivolti ai microfoni di SFX, continua a spiegare il suo punto di vista: "Dovrebbero fare le stesse cose che abbiamo fatto noi mettendo al lavoro Geoff Johns e i loro altri autori. Potrebbero rimettersi in forma se seguissero questo consiglio. La Fox ha assunto Mark Millar per seguire il nostro esempio e sottoporre allo stesso trattamento X-Men e Fantastici Quattro. Funziona e dunque è esattamente ciò che dovrebbero fare".
Bendis, poi, parla del prossimo film in fase di produzione nei Marvel Studios; Guardians of the Galaxy arriverà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo in concomitanza con il settimo episodio di Star Wars (il primo prodotto dalla Disney): "Abbiamo iniziato a sviluppare il progetto di un film cosmico molto prima che si potesse immaginare che sarebbe stato prodotti un nuovo film di Star Wars. Questo semplicemente dimostra che nell'aria c'era qualcosa. E' uno di quei momenti cruciali quando in molti hanno la stessa idea. Alla Marvel si stava pensando a come rendere sul grande schermo la loro epica fantascientifica ed ecco che arriva, in contemporanea e dalla stessa compagnia, la più grande Space Opera di tutti i tempi. Sarà divertente!"
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| Teaser pubblicitario dei Guardians of Galaxy |
4 commenti:
Quindi, è ufficiale il settimo episodio di SW?
Io amo i personaggi delle due big guns alla stessa maniera e mi piacciono anche quelli delle indies e mi sembra che quello di Bendis sia un buon consiglio, ma ritengo anche che l'autore - considerato il mood che ha animato l'ultimo 007 e che, pare, sarà lo scheletro del terzo Iron Man - sottovaluti l'influsso di Nolan.
Se la deriva è quella che penso, anche una eventuale pellicola sull'Uomo Impossibile narrerà di un cupo percorso di caduta e rinascita tra le macerie di quello che fu. Una trologia con musica epica.
Bendis ha il classico atteggiamento populista di chi confonde il successo commerciale con la qualità dell'opera.
Per quanto mi riguarda gli ultimi 2 film di Nolan su Batman sono estremamente superiori alle pellicole proposte dalla Marvel e licenziatari, sia dal punto di vista dei contenuti che della resa artistica finale.
Io prendo la parte buona del concetto di Bendis, quella che condivido.
Intendo che per fare uno script e una sceneggiatura di un film sui supereroi bisogna SAPER scrivere di supereroi, quindi un "autore di fumetti" in questo senso è sicuramente più portato ad una corretta gestione del personaggio, delle tematiche, dell'ambientazione, del "tipo" di film.
Altrimenti il rischio è di realizzare un normale action movie semplicemente con un tizio in calzamaglia.
Questo non significa che basti un autore di fumetto (visto che alla fin fine sempre un film si deve fare), nè che un non autore di fumetti sia per forza la scelta sbagliata.
Semplicemente occorre coniugare le varie cose, anche con consulenze o con un personale interesse verso il media cartaceo che alcuni non hanno.
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