13x2013 TREDICI FUMETTI DA TENERE D'OCCHIO NEL 2013 - 4 THE WAKE DI SCOTT SNYDER E SEAN MURPHY

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Continua il mio excursus su quelle che promettono di essere le principali novità fumettistiche in arrivo nel corso del 2013. Dopo aver parlato di Pretty Deadly (serie che segna l'esordio di Kelly Sue DeKonnick ed Emma Rios nel mondo di fumetti creator owned), Annihilator (ancora un progetto i cui diritti sono di proprietà dell'autore, ma in questo caso l'autore è Grant Morrison e la casa editrice, la Legendary Comics, è anche uno studio di produzione cinematografica) e del nuovo progetto ancora senza un nome definitivo dedicato a Superman (progetto che tenterà di sfruttare, grazie al contributo di due top authors come Scott Snyder e Jim Lee, l'onda lunga dell'auspicabile successo cinematografico della pellicola Man of Steel di Zack Snyder) oggi mi sposto in casa Vertigo per presentare la serie che potrebbe rappresentare l'occasione della riscossa per la ex-etichetta più innovativa del mercato statunitense o il definitivo addio alle armi...

T H  E    W A K E 

D I 

S C O T T   S N Y D E R   E   S E A N   G O R D O N    M U R P H Y

teaser promozionale
proposto alla NYCC '12
per presentare il lancio di
The Wake di Snyder e Murphy

Il biennio 2011/12 è stato un anno terribile per la Vertigo. Prima hanno chiuso tutte le serie più apprezzate dalla critica e dai lettori (DMZ, Northlanders, Scalped e più di recente Sweet tooth) con conseguente migrazione degli autori presso altri lidi produttivi più appaganti dal punto di vista contrattuale (in primis verso la Dark Horse e la Image), poi i classici personaggi, le cui storie hanno reso mitica questa etichetta, sono emigrati nella divisione Dark del new 52 e infine l'annuncio della chiusura di Hellblazer (testata più longeva della divisione e UNICA serie statunitense ancora in corso di pubblicazione a non essere stata chiusa per poi essere rilanciata... almeno fino a ora, ovvio) e quello delle dimissioni di Karen Berger. Con questi presupposti l'anno appena iniziato non può che essere quello del rilancio (o del definitivo tramonto) della Vertigo, e l'annuncio del lancio di due nuove serie regolari affidate a Scott Snyder e Jeff Lemire ci farebbe propendere per questa ipotesi.

The Wake sarà una serie horror/fantascientifica ambientata nelle profondità dell'oceano. Nel ruolo di co-creatore, che affiancherà, dunque, il lanciatissimo Scott Snyder, troviamo uno dei disegnatori tra i più apprezzati della nuova generazione: Sean Gordon Murphy (Joe the Barbarian).

"La storia è un mix di fantascienza e horror, su scala epica" ha dichiarato Snyder ai microfoni di newsarama nel corso di una intervista rilasciata nel corso della NYCC '12 "c'è anche un elemento post apocalittico, riguardo al quale sono davvero molto emozionato. Quello che posso dire è che la scoperta che verrà fatta ci condurrà in qualcosa che realmente ci condurrà a interrogarci riguardo cosa sappiamo della nostra evoluzione. Si tratta di un tema ricorrente nelle mie opere, ma che esplorerò in maniera completamente differente. Anche la struttura della storia sarà molto, ma molto differente. Credo che la gente sarà davvero sorpresa dalla maniera in cui si svilupperà. Non potrei essere più contento delle mie opere supereroistiche, e sono davvero molto grato alla DC per consentirmi il tipo di libertà creativa che mi ha concesso. Avverto chiaramente la sensazione che mi stiano permettendo di scrivere le storie che desideravo raccontare e quasi senza resistenze. Ma realizzare lavori creator-owned, ha la possibilità di costruire da solo un intero nuovo mondo, un mondo che appartiene a te, e non c'è nessuno compagno migliore con cui fare una cosa del genere di Sean. Siamo buoni amici, ma una delle cose che maggiormente mi colpiscono è la robustezza del suo lavoro e la capacità di realizzare delle vignette ricchissime di dettagli. Non dettagli che appesantiscono la lettura, ma particolari che creano atmosfera. Inoltre, apprezzo molto il  modo in cui caratterizza i personaggi. [...] Una delle cose che vorremmo esplorare con questa serie e che davvero mi emoziona è la possibilità di analizzare tutto ciò quello che riguarda i miti e le leggende che ruotano intorno all'oceano -- le creature che ci vivono, gli esseri che vivono nelle profondità, tutto questo tipo di cose. Ma quello che vogliamo davvero fare è di arrivare al  cuore di  quello che sto parlando [...] Avremo un grande cast di personaggi, sarà un cast molto variegato, ma quello che al  momento preferisco è una biologa marina. Troverete dei personaggi diversi dal tipo che ho scritto fino ad ora".