TOM BREVOORT: "INUTILE CRITICARE I TEASER, PER GIUDICARE SARA' NECESSARIO LEGGERE LE STORIE"

autunno 2015
tutto sarà diverso...

La scorsa settimana l'ufficio stampa della Marvel ha diffuso i primi teaser promozionali per il lancio del nuovissimo universo della casa editrice. Due immagini, realizzate da che David Marquez, che mescolano sapientemente personaggi vecchi e nuovi, offrendo una gustosa anteprima di quello che i creativi dell'editore stanno realizzano per svecchiare (ancora una volta) i suoi eroi. Se caso mai negli ultimi tempi siete stati si Marte, ecco i le due immagini promozionali.

1

2

Immagini che, come prevedibile, non hanno mancato di suscitare le reazioni degli appassionati. Ipotesi, fantasticherie, entusiasmo e anche un po' di inevitabile perplessità. Un lettore, a esempio, chiede su Formspring (il blog di Tom Brevoort) se quella di Red Wolf non sia una rappresentazione fin troppo stereotipata per una casa editrice che sta puntando moltissimo sulla differenza dei generi e la valorizzazione della minoranze.

Studi preparatori di David Marquez
per l'all-new all-different Red Wolf

La risposta di Brevoort, salace e diretta come al solito, non si è fatta attendere: "Non preoccuparti, siamo sicuri che quando gli appassionati leggeranno le storie, anziché criticare violentemente alcune immagini promozionali, capiranno quel che abbiamo voluto fare con il personaggio"


A questo punto, però, la domanda sorge spontanea: ma lo scopo dei teaser promozionali non è proprio quello di provocare reazioni e suscitare curiosità? Che senso ha infastidirsi alla prima voce fuori dal coro?