LE DIECI PERSONE (O TIPOLOGIE) MENO INFUENTI DELL'INDUSTRIA DEI COMICS: TOM SPURGEON REPLICA A RICH JOHNSTON PRESENTANDO L'ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA

Poco meno di ventiquattr'ore fa vi ho presentato la lista delle dieci persone più influenti del Comicdom d'oltreceano, classifica stilata da Rich Johnston (e che potete leggere QUI) che ha suscitato reazioni e commenti in ogni angolo del pianeta. Una delle reazioni più divertenti è quella, quasi immediata, di Tom Spurgeon (giornalista e blogger) che su The Comics Reporter, ha prontamente stilato la classifica delle dieci persone o entità che valgono meno nella medesima industria. Una classifica molto ironica che non evita di mettere in evidenza alcune tristi verità. Vediamola!

Un ritratto non proprio entusiasmante del
venditore di fumetti... 

10. I proprietari dei negozi di Fumetti

Negli ultimi venti anni gli editori si sono impegnati in ogni modo per trovare canali alternativi di vendita alle Fumetterie, e tutto sommato ancora oggi per molti è l'ultimo posto in cui si desidererebbe vedere un proprio fumetto in vendita. Destinatari di improbabili politiche commerciali, nel corso di tutti questi anni i venditori di fumetti non sono riusciti a ottenere alcun contratto particolarmente vantaggioso per assicurarsi un buon trattamento da editori e distributori. Basta un nonnulla per mandarli nel panico. I modelli proposti dalla TV hanno ampliato la  percezione negativa che si ha di questi personaggi.

a sinistra Tom Spurgeon
l'estensore di questa classifica

09. Tom Spurgeon

Lo stesso lavoro sin dall'autunno del 2004. Inefficaci campagne condotte attraverso Twitter contro Before Watchmen e il film dei Vendicatori hanno visto il primo primeggiare nella TOP 10 della classifica di vendita e il film imporsi negli annali della classifica del Box Office; campagne che gli costeranno il posto di lavoro e la possibilità di lavorare con aziende che si occupano anche solo marginalmente di fumetto per almeno dieci anni.

Andrew Garfield... un esempio di finto Geek?

08. I falsi Geek

Nessuno vi difenderà, impossibile avanzare delle credenziali da Geek solo per farvi benvolere e fare colpo sugli altri... vabbè non ho neanche capito a chi volevo prendere in giro con questa voce

Quello a destra è Scott Dunbier

07. Scott Dunbier

Per misteriosi motivi fiscali l'hardcover di Xeroxed, inizialmente previsto a colori, è stato pubblicato in bianco e nero, qualsiasi idea proposta da Dunbier nel corso di una riunione editoriale viene trasformata in altro da Ted Adams diventando un successo di vendita.

gli impiegati della Marvel?

06. Gli impiegati di basso 

profilo della Marvel

I film vanno bene? Siete licenziati. I Film vanno straordinariamente bene? Siete licenziati. Fondamentalmente siete destinati al licenziamento. E non crediate che ci sia un bagno in  cui potete andare a piangere...

Tony Wizard Jr.

05. Tony Wizard, Jr.

La gente si ricorderà della rivista e delle Convention, ma a meno di un decennio di distanza dalla sua rapida ascesa nel settore dei Media Multi-piattaforma nessuno si ricorda del fondatore della omonima compagnia.

fandom

04. Gli appassionati hardcore

Congratulazioni. Siete riusciti a plasmare l'intero Show business a vostra immagine. Il premio che avete ottenuto? Pareri autorevoli espressi quasi quotidianamente che spiegano perché le vostre opinioni non sono importanti.

Gary Groth, il fondatore del Comics Journal

03. Gary Groth

Venti anni dopo averlo solennemente giurato mentre guidava in una Seattle sconquassata da un violento  temporale, e dopo aver pubblicato porno, Disney e i Peanuts, ancora non è riuscito a rilanciare i fumetti con i  mostri.

2

02. Tutte le donne 

dell'industria del fumetto

Siamo spiacenti, decine di artisti incredibili, scrittrici, editor, rivenditrici, giornaliste, insegnanti, sindacaliste... messe tutte insieme potreste creare il più grande impero del mondo dei fumetti, ma qui c'è da fare l'editing delle nuove versioni di vecchi personaggi dei fumetti.

Alan Moore

01. Alan Moore

Grazie per i 35 anni di magnifici fumetti. Ma adesso ci hai rotto il cazzo.