THE WALKING DEAD: BASTA UN SALUTO DA RACCOON CITY PER AVERE UNA ESCLUSIVA POSTCARD

copertina di the walking dead vol.11

In occasione della pubblicazione dell'undicesimo volume di The Walking Dead e del lancio, che avverrà quasi in concomitanza, del videogioco Resident Evil: Operation Raccoon City, la SaldaPress (casa editrice del primo) e la Halifax (distributore esclusivo per l'Italia del secondo) hanno messo a punto una singolare iniziativa promozionale.

L'iniziativa, denominata The Walking Dead Postcard gioca sulla interazione tra frequentatori delle web community collegate alle due strutture editoriali e i punti vendita presso i quali sarà possibile acquistare una copia del volume della serie di Kirkman e Adlard.

Il funzionamento della campagna promozionale è abbastanza semplice, sugli spazi on-line di SaldaPress e Halifax sarà infatti possibile scaricare una anteprima di 22 pagine del volume di the Walking Dead. A corredo del file .pdf Acrobat con l'anteprima sarà fornita una mappa del territorio italiano con le 33 fumetterie selezionate e presso le quali sarà non solo possibile acquistare una copia del volume ma, dopo aver pronunciato una frase indicata sull'anteprima pdf, sarà possibile ricevere anche una esclusiva cartolina della serie.

L'intento è chiaramente quello di far scoprire ai videogiocatori amanti del videogioco horror zombie più famoso della storia il fumetto che ha ispirato l'omonima serie televisiva (e viceversa!), tentando di far scoprire l'esistenza della rete delle librerie specializzate a un pubblico nuovo.

L'idea, decisamente elementare, è come tutte le idee semplici a suo modo rivoluzionaria. Per la prima volta - ma la mia memoria ultimamente è fallace e mi scuso se mi sbaglio - una casa editrice tenta di promuovere un suo prodotto cercando di sfruttare e valorizzare la rete distributiva delle fumetterie (in genere si tenta, invece, di far sbarcare il fumetto nelle librerie di varia o in altri canali alternativi alla sicura, collaudata ma forse modesta fumetteria, o di far recensire i propri prodotti su riviste non di settore dimenticandosi, però, di informare i lettori dell'esistenza di una rete di vendita specializzata nella quale è possibile reperire quei prodotti) tentando di farne conoscere l'esistenza a un pubblico non aduso a frequentarle. Un tentativo meritevole che spero abbia il giusto riscontro.