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MARVEL: "PER AVENGERS VS. X-MEN UNO SFORZO DI MARKETING MAI TENTATO PRIMA D'ORA!"


Avengers Vs. X-Men

Se l'aver impiegato cinque tra i suoi sceneggiatori di maggior rilievo su una maxiserie che prevede il coinvolgimento dei suoi due principali supergruppi (per vendite e prolificità), nonché l'aver fatto tornare in auge la forza della fenice e l'aver fatto ricorso a tutti i migliori disegnatori a propria disposizione, non fosse un segnale sufficiente per capire quanto sia importante per la Marvel la maxiserie/avvenimento Avengers Vs. X-Men, ci ha pensato David Gabriel a sottolineare la cosa.

Il direttore della vendite dalla Casa delle Idee, nel corso di una interessante intervista rilasciata a Comic Book Resources, ha infatti evidenziato l'enorme impegno con cui a tutti i livelli si sta seguendo lo sviluppo del progetto, con cura per ogni dettaglio e, soprattutto, una grande attenzione per il marketing e la promozione: "Questo non è solo uno dei più grandi - è il più grande piano promozionale e investimento di marketing che abbiamo mai tentato per i nostri fumetti, e si tratta di qualcosa che possiamo fare perché Avengers Vs. X-Men è una storia talmente grande - e buona. Stiamo facendo grossa attenzione affinché si riescano a riportare ai comics coloro che da tempo hanno smesso di leggerli, ma anche tutti coloro che amano la Marvel ma che fanno a fatica a trovare il giusto snodo narrativo che gli permetta di iniziare a leggere le nostre storie senza difficoltà. Gli mostreremo Avengers Vs. X-Men e gli diremo "Questi sono i vostri eroi preferiti, nella più grande storia che vi abbiamo finora raccontato e voi potete cominciare a leggerli da adesso". Avete visto la pubblicità di questa storia in posti dove non siamo mai stati prima; gli sforzi dei nostri PR ci hanno consentito di apparire su Game Informer, ABC, EW e in molti altri luoghi che ci hanno permesso di raggiungere un pubblico davvero molto vasto; siamo stati su SXSW con una enorme campagna pubblicitaria attivata proprio da AvX; abbiamo creato una serie di documentari per MTV; e c'è ancora molto che non abbiamo annunciato. Tutto questo al fine di proporre la più importante storia che abbiamo mai realizzato a un pubblico di appassionati che non hanno mai letto prima fumetti. Quando il numero dei nostri lettori aumenta, l'intero mercato del fumetto ne esce vincintore".

Gabriel conferma, inoltre, che le prenotazioni del primo numero hanno superato le 250.000 copie e spiega che questo è di certo il momento migliore per tornare a leggere storie della Marvel: "La Marvel sta avendo i migliori e più divertenti contenuti editoriali sin dai tempi di "Vendicatori Divisi" e "Astonishing X-Men". Prevedo, come conseguenza della storia di Fenice di questa estate, una rinascita narrativa e di interesse, Avengers Vs. X-Men avrà delle forti ripercussioni su tutto il Marvel Universe. Nel 2012 i giochi cambieranno: ci sarà un matrimonio, un primo incontro e una rinascita. E' tempo di una Ri(e)voluzione peri i fumetti così come siamo abituati a conoscerli, e speriamo vivamente che tutti i lettori si uniscano a noi per il più indimenticabile anno della nostra storia". 


Per capire appieno, al di  là delle frasi fatti e dei proclami, le parole di David Gabriel, credo sia necessario soffermarsi su una frase di Jason Aaron (sceneggiatore di Wolverine and the X-Men e, naturalmente, cosceneggiatore di Avengers Vs. X-Men) che, sempre durante una intervista rilasciata a CBR, dichiara: "la storia editoriale della Forza della Fenice è, ovviamente, lunga e complessa, così, al fine di rendere AvX più agevole la lettura per gli appassionati, abbiamo cercato di eliminare tutti gli elementi non indispensabili. Così abbiamo focalizzato la nostra attenzione su Hope e sulla storia recente della fenice. Questo significa che qualcuno come Rachel Summers non avrà un ruolo di rilievo nella serie principale, ma avrà comunque un ruolo sui tie-ins di Wolverine and the X-Men".

8 commenti:

CREPASCOLO ha detto...

Jase è un grande - ci è mancato poco che gli chiedessimo di sceneggiare Saguaro - ma non ti dirà mai le cose come stanno, se non lo metti comodo e non spegni il registratore quando lo intervisti.

'' La verità ? Nulla batte l'idea di Fenice di X-Men Tre. Un lato oscuro di Jean Grey che Xavier ha imprigionato ''.
Il giovane Claremont giocava a dama cercando di coprire simultaneamente tutte le caselle e non seppe resistere alla space opera, complice il fatto che Cockrum veniva dalla Legione dei Super -Eroi della DC ( in cui doveva finire anche Nightcrawler ) e si infilò in quella roba di una Forza Primordiale e Cosmica che Brucia come un Personaggio di Fornaciari ( ''vado nel vento/vado peròòò'' ) che non si salverà l'anima. Non so se rendo.
Il progetto iniziale di ''A vs X'' era diverso: Cap cade in acqua e non riesce a fermare l'aereo di Zemo. Lo ripesca negli anni settanta un ricciutissimo militante per i diritti civili a nome Chuck Xavier. Il tizio assume sostanze psicotrope e crede di sentire una voce che lo guida alla Terra Promessa ( '' Go West! '' ) in cui non ci saranno guerre e religione pure, come in un song di Lennon. Rogers si sveglia, ma i suoi neuroni sono stati troppo tempo sotto ghiaccio e confonde il ricordo del velivolo bomba a cui era rimasto incollato il suo giovane pard con una fantasia fantasy che ricorda il racconto di Conan in cui aveva seguito l'ammaliante figlia dei giganti.
Il Dinamico Duo decide di raggiungere la Terra Selvaggia, poi Genosha, poi Latveria, poi Wakanda. Non riescono a mettersi d'accordo sulla rotta fino a che nel cielo non notano una cometa che sembra schiantarsi all'orizzonte. E' la loro personale colomba della pace. La chiamano Fenice e la seguono fino ad un punto Ics dove l'Alto Evoluzionario sta costruendo una nuova Wundagore per i suoi animaletti antropomorfi. Steve e Chuck la scambiano per Disneyland. Considerata la attuale proprietà della Casa delle Idee...non è stata una buona idea. Il progetto è stato bocciato. Peccato?

Antani Comics ha detto...

mi verrebbe da chiedere: e da noi?
come verrà replicato questo sforzo?

Comix Factory ha detto...

Caro Francesco,
viste le iniziative promozionali compiute fino ad ora mi vien da sperare che qui da noi non si faccia nulla. Ma alla fine credo che si replicherà l'iniziativa statunitense di far schierare le fumetterie con un gruppo di eroi.

Comix Factory ha detto...

@crepascolo: ti adoro!

Superheld ha detto...

Uno sforzo che non darà risultato. Se qualcuno crede che AvX bisserà il successo del New 52 della DC o che faccia addirittura meglio, può mettersi l'anima in pace.

La Marvel sta sbagliando e tantissimo.

Le vendite di questi ultimi mesi lo dimostrano.

I lettori la stanno abbandonando.

Focalizziamo l'attenzione su questo semplice dato: la testata più venduta della Marvel (The Uncanny X-Men) a febbraio si è fermata a 59.834 copie!

Incassa di più della DC solo perchè i suoi fumetti sono più cari.

AvX andrà avanti, farà alzare le vendite delle testate vendicative e mutanti per qualche mese e poi torneranno ai livelli bassi di oggi.

Il problema di questi "mega-eventi" è che non riescono a stabilizzare le vendite delle testate e l'uso continuo di questa pratica, a lungo andare, finisce per svilire i lettori che abbandonano i fumetti.

Solo quando la Marvel uscirà dal buco nero in cui si è infilata e tornerà a produrre serie di qualità, la musica cambierà.

Un piccolo esempio è X-Force: quando a scrivere le storie erano Chris Yost e Craig Kyle era un conto. Quando la serie è stata rilanciata e affidata a Remender, c'è stato il crollo.

Superheld ha detto...

Se la Marvel aumentasse il target di età dei suoi lettori, raccoglierebbe maggiori consensi.

Pino Cuozzo ha detto...

SuperHeld..la marvel mi ha mandato sto link...mi aiuti a leggerlo?

http://www.comicbookresources.com/?page=article&id=37991

Pino Cuozzo ha detto...

ps: quindi AvsX è un evento..invece il reboot cos' è? :)

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