ECONOMIA DEI FUMETTI IN TEMPO DI CRISI: BRANDON MONTCLARE E JUSTIN JORDAN SPIEGANO L'IMPORTANZA (VITALE) CHE RICOPRONO GLI ALBETTI MENSILI
Luther Strode |
Vi riporto il testo di un post davvero interessante scritto su uno dei suoi blog da Justin Jordan, scrittore di fumetti statunitense assurto agli onori della cronaca grazie alla miniserie Lo strano talento di Luther Strode (edito negli USA dalla Image Comics e proposto di recente anche nel nostro paese nella collezione 100% Panini Comics dalla casa editrice modenese).
Prendendo spunto da questa dichiarazione rilasciata dal collega Brandon Montclare (Rocket Girl pubblicato per la Image Comics) e riportata sul blog Robot 6 di Comic Book Resources:
Rocket Girl |
"Per quel che riguarda le vendite dei singoli albi: sono incredibilmente importanti per molti autori Image. Per quel che riguarda Rocket Girl. è ben lungi dall'essere un grosso successo (e naturalmente, non abbiamo ancora una raccolta in volume). E ogni lettore è essenziale. Poche migliaia di copie possono far decidere se interrompere o andare avanti con una serie. Se Rocket Girl dovesse andare al di sotto delle 8.000 copie, cominceremo a discutere su quando interromperla. Se riuscissimo a piazzarci al di sopra delle 12.000 copie potremmo andare avanti all'infinito. [...] 8.000 vs. 12.000 in percentuale rappresentano una percentuale significativa, ma di fatto non rappresenta un enorme numero di lettori. Molti autori al lavoro per la Image sono nella nostra stessa barca, sebbene il loro punto di pareggio potrebbe essere leggermente inferiore o leggermente più alto. [...] Molti prodotti creator owned hanno difficoltà a essere finanziati: una singolo albo può avere un impatto enorme sul flusso di cassa."
Justin Jordan mostra orgoglioso un albo della miniserie dedicata a Luther Strode |
Be'.
Una cosa che dovreste sapere riguardo le serie pubblicate dalla Image è che, per la maggior parte, non ci sono anticipi di danaro. Questa è la motivazione per cui anche le vendite di un singolo albo sono importanti.
Il 9 Luglio, Kyle (Strahm), Felipe (Sobreiro) e io abbiamo in uscita Spread. Spread è una serie regolare. Il primo danaro che vedremo, che non sarà frutto delle vendite mensili, sarà quello che ci verrà corrisposto nel Marzo del 2015 dopo il primo resoconto delle vendite digitali. Non percepiremo compensi dalle raccolte in volume prima del Settembre del 2015.
Questo significa che per un minimo di nove mesi dal lancio della serie, gli unici compensi che percepiremo saranno quelli provenienti dalle vendite dei singoli albi.
Io posso lavorare su più serie contemporaneamente, e quindi posso godere di una certa flessibilità. Per Kyle, e per la maggior parte dei disegnatori se si tratta di artisti al lavoro su una serie regolare, quella serie è tutto ciò che possono fare. Se si tratta di una serie mensile, non c'è molto spazio per realizzare qualche altro lavoro su base regolare.
Dunque torniamo al problema degli albetti mensili, perché si tratta in effetti dell'unica possibilità che molte serie hanno per pagare un artista e per permettergli di vivere.
Siete liberi di comprare le serie che vi piacciono nel formato che preferite. E potete anche pensare che i flop indeboliscano l'industria del fumetto. Ma la realtà è che le vendite dei singoli albi determinano il futuro di un sacco di serie.
Spread #1 |
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