JOHN ROMITA JR. SI OCCUPERÀ DI SUPERMAN. ECCO LA REAZIONE DI (QUALCHE) LETTORE E QUELLA DEL PADRE

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Superman

La notizia più clamorosa, sebbene da lungo tempo annunciata (io stesso ve ne avevo parlato QUI diverso tempo fa), degli ultimi giorni è stata quella relativa al passaggio di John Romita Jr. alla DC Comics. Dopo quasi quaranta anni di onorata carriera alla Marvel, JR Jr ha deciso di raccogliere la ardua sfida di rivitalizzare Superman, un personaggio tanto iconico quanto difficile da far gradire alle nuove generazioni di lettori. Al fianco di Romita Jr. ci sarà Geoff Johns, vero e proprio Re Mida della casa editrice di Burbank (anche se neanche la sua gestione pre-New 52 riuscì a rilanciare davvero l'uomo d'acciaio).

Ma come hanno reagito i Marvel Zombies a questa notizia? Non tutti bene a giudicare da alcune reazioni lette sul web, su Formspring, il Blog di Tom Brevoort, un lettore scrive "una vergogna che jrjr si sia trasferito nella squadra avversaria, si è reso protagonista di bei cicli narrativi su molte serie Marvel. Tra le mie preferite ci sono le sue run su Thor e Spider-Man, spero che un giorno torni a collaborare con la Marvel"

"Realizzare un progetto per la DC Comics" - ha replicato Brevoort - "non significa passare nell'altra squadra, JRJR non è passato in esclusiva con la DC né lo è con nessun altro. Quindi è assolutamente possibile che lui ritorni a lavorare su qualche progetto Marvel nel prossimo futuro. E chi potrebbe disegnare un Superman migliore del suo?"

Superman
di John Romita Jr.

Riguardo questa sua nuova, quasi inaudita, esperienza, John Romita Jr. ha invece dichiarato: "La prima reazione di mio padre è stata quella di sbarrare gli occhi. "Davvero ti stai accingendo a fare questo?" Prima di arrivare a questo punto in passato ho avuto vari incontri con i tipi della DC, che non sono mai andati a buon fine. "Questa volta ti stai davvero preparando a farlo? Non è che anche questa volta ti tirerai indietro?" Gli ho risposto "No, e quando l'ho fatto in precedenza, mi sono sentito stupido. Non lo rifarei." Mi ha risposto "quello che è buono per te, va bene per la ta famiglia. E la cosa principale è che si tratta qualcosa di differente, e di nuovo". Che sono le stesse parole che sono uscite dalla mia bocca poco tempo fa. Mio padre è assolutamente di  parte, ma è molto felice per me".