USA: BRIAN BENDIS SI APPELLA AI LETTORI AFFINCHÈ NON FACCIANO SPOILER INERENTI ULTIMATE SPIDER-MAN!
Cataclysm! |
In questi giorni negli USA è stato distribuito il secondo capitolo della miniserie Cataclysm: Ultimate Comics Spider-Man. Un albo che promette di essere davvero cruciale per il prosieguo delle avventure del ragnetto, talmente importante che, in totale controtendenza rispetto agli ultimi grandi eventi succedutisi nell'universo classico o ultimate, la casa editrice ha deciso di tenere uno stretto riserbo, non rivelando nulla di quello che accadrà su quelle pagine.
Non contento di questa decisione, già di per se rivoluzionaria, adottata negli uffici della casa editrice newyorkese, Brian Michael Bendis ha deciso di spingersi oltre, osando ancora un po' di più, fino ad arrivare a chiedere a coloro che leggeranno l'albetto di non spoilerarne i contenuti sul web.
Per fare questo appello, Bendis ha fatto ricorso, come ormai consuetudine di maggio parte degli autori di comics, a twitter, sul quale ha scritto
": per cortesia, mi rivolgo ai siti web che fanno spoiler. NON spoilerate né postate l'ultima pagina di Cataclysm: ultimate Spider-Man 2. Non fatelo. Noi di proposito non lo abbiamo fatto".
Non so cosa accadrà, né farò nulla per rovinarmi la sorpresa. Quello che è certo è che se questa iniziativa rappresentasse il primo segnale di un (gradito) ritorno al passato (un passato in cui le sorprese che riservavano i fumetti le si scopriva leggendoli) sarebbe una gran bella notizia. Naturalmente è evidente che con il passare del tempo, e con l'avvento del web, sia sempre più difficile mantenere un segreto, ma che almeno non sia l'ufficio stampa della casa editrice a prevenire il chiacchiericcio dei lettori già sarebbe un dignitosissimo risultato!
2 commenti:
destato dalla curiosità l'ho appena scaricato per vedere sto famoso colpo di scena epocale e non è assolutamente nulla di speciale ._.
A me questo appello pare niente più che un'abile mossa commerciale di Bendis: in questo modo annuncia velatamente che nell'ultima pagina è presente chissà quale colpo di scena per spingere i lettori a comprare l'albo.
In realtà il finale è abbastanza "telefonato" e il colpo di scena non molto eclatante...
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