DC RELAUNCH: LA NUOVA SEXY CATWOMAN TRA DISINIBIZIONE E PARODIE
conturbante copertina di Adam Hughes per Catwoman #81 ultimo numero della penultima incarnazione editoriale della donna gatto |
Una delle cose migliori suscitate dal Comics Code Authority è stata quella di stimolare gli autori ad aggirarlo, narrare cioè le stesse cose senza però soffermarsi sui particolari più scabrosi. Opere come Watchmen, il Devil e il Batman di Frank Miller e moltissimi fumetti supereroistici si altissima qualità sono stati prodotti sotto il controllo bacchettone di questo codice, spesso lo hanno aggirato ma mai è stato fatto in maniera plateale, sfidandone apertamente i dettami. E' per questo che una scena di sesso, come quelle di sovente presenti sulle pagine di Dylan Dog, non s'è mai vista su un albo di Superman o Spider-Man. Questa lunga premessa per farvi intuire il perché di una reazione indignata (e devo dire che tutto sommato la trovo anche abbastanza condivisibile).
La prima polemica è stata infatti suscitata dall'apertura dell'albo.
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Nelle prime due pagine di Catwoman ci viene presentato un po' tutto, dall'inquadratura ginecologica della seconda vignetta alla lingerie rossa e provocante, ma non il volto dell'eroina. Un'omissione sufficiente per far indignare in molti che hanno considerato il trattamento riservato a Selina maschilista. Insomma una donna oggetto. Ma quello che ha fatto irritare i più è la scena dell'amplesso con Batman.
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Inutilità nel senso che poteva essere omessa senza inficiare la trama, si poteva scegliere di far intuire senza rappresentare... insomma nel rispetto della tradizione del CCA. Polemiche da poco? Forse sì, ma è giusto che se ne parli. Il DC Relaunch, in fin dei conti, altro non è che il riposizionamento sul mercato di un vecchio prodotto, un modo per ripresentarlo ad acquirenti più giovani e per farglielo piacere. Quello che si chiedono coloro che non hanno apprezzato questa interpretazione si chiedono se è questo quello che un adolescente si aspetta da una donna e se è questa è la modalità di proporre la figura femminile a un pubblico di maschietti in piena tempesta ormonale.
Domande "impegnate" a parte quello che è davvero divertente sono state alcune delle risposte o delle reinterpretazioni fornite dalla comunità artistica.
Phil Noto, ad esempio, ha svelato la vera fine di Catwoman #1 in due belle ed esilaranti vignette.
the True end of Catwoman #1 |
Tavola di Eric Canete (cliccate per ingrandirla) |
Non meno caustiche sono le reazioni dei fans.
Mike Hawtorne |
Ron Salas |
Matt Wilson |
Chip Zdarsky |
Ma forse la palma di più scorretta va a questa, realizzata da un autore per me anonimo.
FINALLY! The Bat-Gang Bang Issue! |
5 commenti:
come diceva Magnus, la f£$% tira sempre. E comunque la splash page è orrenda...
Mi sembra una tavola che davvero non si può guardare.
e pensare che Guillerm March, il disegnatore, proviene dai fumetti erotici.
Ora non facciamo i bacchettoni.
Come hai giustamente detto, in Italia (nonostante la ipocrita doppia morale di chi ha il potere) dovremmo essere abituati a scene come quelle rappresentate in Batman.
Per quanto riguarda la vestizione di Catwoman non ci vedo nulla di sessitico, perchè a mio parere non è altro che una citazione di un scena di Rambo e di film in cui il (la) protagonista si preparano per l'azione; anche in quelle scene non si mostra il volto del protagonista ma ci si sofferma su alcuni particolari (la pistola, il coltello, la cartucciera e via di questo passo).
Per quanto riguarda la presunta superfluità della scena dell'amplesso dico che, a parte il fatto che dovremmo prima leggere per discuterne, anche se fosse vero che c'è di male ?
Quella scena è il segnale che nel fumetto USa sta finalemtne cambiando qualche cosa nel rappresentare il sesso.
Sono convinto che di episodi come questo ce ne saranno sempre più, come sono certo che ci saranno esagerazioni ed eccessi.
Per favore, però, non diciamo che era meglio quando c'era la censura preventiva, che stimolava la creatività.
Questa è una cosa a cui non credo e la considero una semplice giustificazione per coloro che non avevano il coraggio (o la forza) per opporsi a quella censura.
Saluti
@Pangio, la vestizione di Catwoman non è necessariamente sessista. E' un fatto però che ha scatenato polemiche sessiste (con cui si può o no essere d'accordo) e il post dice appunto questo. La scena non manca anche di ironia (nelle didascalie Selina pensa fra sé con tentennamenti adolescenziali in stile "oddio cosa indosso ora?"). Anche questo può essere un argomento a favore del sessismo o viceversa, secondo chi legge. -- L'albo l'ho letto e la scena dell'amplesso è assolutamente inutile, distruttivo del personaggio (anzi di 2 personaggi) per come lo conosciamo fino a oggi. Il che non è necessariamente un male dato che questo è un restyling dei personaggi, però anche altre cose sono totalmente inusuali: Selina poco prima stava per fare a pezzi (a mani nude) una persona per cui prova odio intenso. Diciamo che con quest'albo ci si è lanciati a ruota libera con ogni tipo di effetto sensazionalistico, distruggendo quel che c'era prima ma per ora non si vede con che cosa vorranno rimpiazzarlo. Quindi che qualcuno si incavoli posso anche capirlo.
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