JOHN DOE: STAGIONE FINITA?
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Se il mondo del fumetto fosse un pò più importante... se, cioè se ne parlasse non a sproposito sulla stampa che conta e in televisione, se avesse appassionati in grado di mettere a ferro e fuoco stazioni ferroviarie e autogrill... l'estate del 2009 passerebbe alla storia come l'estate delle polemiche, dei gialli e dei colpi di scena... e di certo Bruno Vespa avrebbe dedicato più di una trasmissione alle nuvole parlanti.
Se la faccenda delle tavole scopiazzate de Le Cronache del Mondo Emerso e quella della miniserie Interruptus (Trigger) non hanno saziato la vostra voglia di polemica, giunge oggi una ennesima (brutta) sorpresa. Sulla sua pagina twitter Roberto Recchioni ha comunicato che John Doe concluderà anticipatamente la sua corsa con il numero 77 della sua serie mensile (conclusione che, invece, gli autori avevano fissato per il numero 99).
Dietro la decisione della interruzione della serie, pare ci sia un cambio al vertice della proprietà dell'Eura. I nuovi proprietari avrebbero, pare, giudicato insufficienti le vendite di John Doe.
Il dispiacere tra noi lettori è davvero molto grande, quella del direttore della Trapassati Inc. era una serie sempre dinamica e godibile, ricca di colpi di scena e avventure folli. Ma da addetto al settore la notizia mi addolora ancor di più perchè negli ultimi anni quella di John Doe si era rivelata una vera e propria palestra di nuovi talenti. Moltissimi disegnatori, gente del calibro di Riccardo Burchielli (DMZ), Werther Dell'Edera (Loveless), Davide Di Gianfelice (Northlanders), Cristiano Cucina (Hellblazer) e tanti altri hanno avuto la possibilità di accedere al mondo del fumetto grazie a questa serie.
Quella di John Doe, a quanto pare, non sarà l'unico ramo a essere potato. Già da questo mese è stata messa fine alla pubblicazione di Martin Hel; dopo quindici anni di pubblicazioni ininterrotte anche il detective dell'ncubo creato da Robin Wood e Angel Lito Fernandez si congeda dai lettori.
2 commenti:
Sì, è una brutta notizia.
E lo dico da non lettore di JD.
Ma si è saputo chi è la "nuova proprietà"?
:) CIC!
anche io son molto dispiaciuto... è una notizia che dimostra che quando intervengono i capitali (e non le competenze, un mondo come quello del fumetto, mosso dalla passione, soccombe. E mi dispiace molto perchè, al di là della qualità delle storie, nel corso degli anni molti giovani autori hanno avuto una possibilità grazie a questa serie.
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