MARVEL BIG SHOTS: MARK WAID, GREG RUCKA, PAULO RIVERA E MARCO CHECCHETTO SI OCCUPERANNO DI DAREDEVIL E PUNISHER?
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| Marvel Big Shots: vita nuova per gli eroi metropolitani |
Alcuni giorni fa la Marvel Comics ha lanciato un teaser pubblicitario nel quale annunciava un rilancio in grande stile dei suoi tre eroi metropolitani: Moon Knight, Punisher e Daredevil.
L'unico personaggio di cui era stato, però, espressamente dichiarato il futuro era Moon Knight, affidato alle mani di Brian Bendis e Alex Maleev. Per il Punitore e Daredevil era stato, invece, mantenuto uno stretto riserbo. Riserbo che sta per essere sciolto questo fine settimana nel corso della C2E2, convention che si terrà a Chicago, entrambi i team creativi saranno rivelati durante il consueto incontro tra il pubblico e gli editor della Marvel denominato Cup O' Joe.
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| appuntamento con la rivelazione! |
A interrompere la suspance ci ha pensato però Rich Johnson sul sito Bleeding Cool sulle cui pagine ha rivelato che saranno Mark Waid e Paulo Rivera a occuparsi di Daredevil, mentre la nuova testata del Punitore sarà affidata a Greg Rucka e Marco Checchetto (autore anche dei due teaser che fissano l'appuntamento con rivelazioni). Al momento le voci non sono confermate, ma Johnson raramente si sbaglia...
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| illustrazione di Marco Checchetto |
3 commenti:
A me fa un certo effetto che la Marvel continui a pensare che con i cambi di costumi, le morti dei super eroi e gli azzeramenti della numerazione sia possibile rilanciare una collana.
Probabilmente per qualche tempo le vendite effettivamente aumentano ma, se non c'è la sostanza, ovvero belle storie e bei disegni, si torna al livello precedente.
A me,ad esempio, le storie dell'Hulk Rosso, anche se stampate su carta pergamena o su lamine d'oro continuerebbero a non piacere.
@pangio: sono d'accordo con te, anche se in questo caso è l'unica volta che la, in tempi recenti, che la Marvel prova un rilancio puntando sui team creativi... cioè, l'unico modo in cui si tenta un rilancio.
Poi non dimentichiamoci che nessuno è privo di peccati, il tanto celebrato Grant Morrison in fin dei conti ha reso la morte di Bruce Wayne l'apice della sua run su Batman.
Ok, forse mi sono lasciato un pò trascinare dalla circostanza che mi ha colpito maggiormente, ossia l'ennesimo azzeramento della numerazione, trascurando l'elemento nuovo rispetto al passato, consistente nella scelta dei team creativi (che anche a me, che non sono un grande esperto, sembrano interessanti.)
Spero, quindi, di sbagliarmi e che i lettori (o almeno una parte di loro)che si accosteranno alla nuova serie perchè ricomincia dal numero 1, continueranno a comprarla per la qualità delle storie.
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